Inizia nel peggiore dei modi la 38esima edizione della Dakar. Durante lo svolgimento del prologo (solo 11 km di prova speciale) da Buenos Aires a Rosario, la Mini Cooper guidata dall'imprenditrice cinese Guo Meiling ha sbandato finendo la sua corsa sul pubblico accorso a bordo strada. Sono in tutto 10 i feriti di cui 3 gravi: coinvolti anche 4 ragazzini e forse anche una donna incinta. A comandare fino a quel momento la corsa, che è stata poi neutralizzata, c'era Bernard Ten Brinke su Toyota.
Auto
L'olandese ha percorso gli 11 chilometri di prova speciale (validi solo per in 6'08" precedendo di solo 3 secondi lo spagnolo Carlos Sainz (vincitore dell'edizione 2010), rallentato dall'apertura del cofano della sua Peugeot 2008 DKR. Terzo crono per l'altro spagnolo spagnolo, il debuttante Xavier Pons (+4"). Quarto il trionfatore dell'anno scorso, Nasser Al-Attiyah a bordo della sua Mini. Decimo crono per il nove volte campione del Mondo di rally Sebastian Loeb. Cancellata la prova dei camion per l'incidente causato da Guo Meiling: la cinese non ha riportato ferite ma è sotto shock. Secondo le prime ricostruzioni tra gli investiti ci sarebbero tre minorenni.
Moto
Tra le moto ottimo inizio per Joan Barreda Bort su Honda HRC ufficiale che chiude al comando con il tempo di 6'27", lo stesso del portoghese Ruben Faria su Husqvarna. Terzo crono, con solo 3 secondi di distacco l'altro portoghese Helder Rodrigues su Yamaha. Alle loro spalle si piazza l'esordiente francese Adrien Van Beveren che difende i colori dello Yamaha Junior Rally Team. Soltanto cinquantesimo uno dei favoriti della vigilia, il portoghese Paulo Goncalves che paga i problemi meccanici della sua Honda. Appena fuori dalla top ten si piazza Alessandro Botturi su Yamaha, 11esimo a 14 secondi dal migliore di giornata. Ventisettesimo Jacopo Cerutti, trentesimo Paolo Ceci.
Quad
Ignacio Casale si impone nella prova speciale della categoria quad nel tentativo di bissare il successo finale ottenuto nel 2014: in sella al suo Yamaha Raptor, il cileno stampa il tempo di 7'14" precedendo i due argentini Marcos Patronelli (+5") e Pablo Copetti (+7"). Tra gli italiani il migliore è Franco Picco, 23esimo a 42 secondi dal leader mentre 7 secondi più indietro, al 25esimo posto si piazza Juan Carlos Carignani.