La Dakar 2017 è sempre più nel segno di Sebastien Loeb: il francese cala il poker imponendosi anche nella decima tappa, da Chilecito a San Juan in Argentina, e ipoteca la vittoria finale: in classifica generale ora ha un vantaggio di 8'23" su Stephane Peterhansel. Tra le moto successo di tappa per il francese Michael Metge mentre Sam Sunderland è sempre più leader della generale: il suo più immediato inseguitore, Pablo Quintanilla, cade e si ritira.
Sebastien Loeb è un rullo compressore: al volante della sua Peugeot il nove volte campione del mondo di rally sembra non conoscere ostacoli e vince anche la durissima frazione da Chilecito a San Juan, 751 chilometri complessivi 449 dei quali di speciale. Loeb ferma il cronometro sul tempo di 4h54'28" precedendo - in una giornata trionfale per i colori francesi - i compagni di squadra Cyril Despres e Stephane Peterhansel: il primo completa la prova con un ritardo di 2'33", il secondo ha un gap di 6'45". Tappa drammatica quella odierna per Peterhansel che, dopo 83 chilometri, ha inavvertitamente urtato il centauro sloveno Simon Marcic che - a seguito dell'incidente - ha riportato la frattura di tibia e perone della gamba sinistra. A due tappe dalla fine la classifica generale parla chiaro: Loeb ha un vantaggio di 8'23" su Peterhansel e di 19'50" su Despres. Questa Dakar, insomma, ormai la può perdere solo lui.
Per quanto riguarda le moto la decima tappa va al francese Michael Matge che centra il suo primo successo completando la frazione col tempo di 5h48'50". Secondo lo spagnolo Joan Barreda (staccato di 55 secondi), terzo lo slovacco Stefan Svitko (a 1'19"). Lontanissimo dalle prime posizioni il leader della classifica generale Sam Sunderland che taglia il traguardo con 18 minuti di ritardo dalla prima posizione. Ma il britannico è sempre più leader: il suo più immediato inseguitore infatti, il cileno Pablo Quintanilla, è costretto al ritiro a causa di una brutta caduta che gli procura un trauma cranico. Adesso il più vicino a Sunderland in classifica generale è l'austriaco Matthias Walkner, staccato di 30 minuti.