Tutto da dimenticare il ritorno di Ronaldinho da avversario sul campo del Gremio, squadra in cui è cresciuto. L'ex milanista, attualmente in forza al Flamengo, non solo ha visto la sua squadra battuta per 4-2, ma è stato vittima pure di attacchi da parte della tifoseria avversaria. I sostenitori del Gremio hanno definito il Gaucho un "traditore" e, secondo l'emittente brasiliana Tv Globo, è stato "insultato e fischiato come mai era successo nella storia del calcio brasiliano".
E anche prima della partita ci sono stati dei tafferugli: all'arrivo allo stadio, il pullman del Flamengo è stato accolto da un fitto lancio di monetine ed altri oggetti. Alcuni giocatori dei rossoneri sono apparsi spaventati, mentre Ronaldinho è sembrato impassibile. E pensare che le autorità avevano imposto il divieto di esporre stiscioni contro Ronie, tant'è che sono pure state sequestrate delle banconote da 100 reais che ritraevano l'immagine del calciatore con la scritta "Banca dei mercenari del Brasile".