L'Inter quest'oggi accoglierà Keita Baldé, per il quale manca solo l'ufficialità dopo il completamento delle visite mediche e la classica visita in sede, ma non smette di pensare alla sua linea di centrocampo. Il sogno resta sempre Luka Modric, che però col passare delle ore è sempre più vicino alla permanenza al Real Madrid: le voci sull'imminente rinnovo sin qui non hanno trovato riscontri ufficiali, ma la cosa certa è che il croato verrà convocato per la Supercoppa Europea da giocarsi mercoledì a Tallinn contro l'Atletico Madrid. Non dovrebbe essere titolare per le precarie condizioni fisiche (si allena da 5 giorni), ma sicuramente giocherà uno spezzone di partita e vestirà la maglia dei blancos a meno di 48 ore dalla chiusura del calciomercato italiano.
E così l'Inter, che aspetta sempre una mossa del croato per affondare il colpo in quella che è la trattativa più difficile della sua storia recente, inizia a valutare le alternative. Un rinforzo a centrocampo serve ai nerazzurri, che contano di piazzare Joao Mario da qui al 31 agosto (c'è il Betis), e allora riprende quota la pista che porta a Rafinha. Il centrocampista brasiliano sin qui ha rifiutato ogni proposta, e fatto intendere al Barcellona che, in caso di cessione, vorrebbe solo l'Inter: nel pre-campionato ha fatto ottime cose, guadagnandosi la fiducia di Valverde, ma i recenti acquisti dei blaugrana nella zona mediana sembrano preludere a un suo addio. Dopo gli arrivi di Arthur e Vidal, che vanno a riempire gli slot lasciati vuoti da Paulinho e Iniesta, infatti, il Barça sta puntando un altro mediano e tratta Rabiot e il molto più difficile Pogba (lo United non potrebbe rimpiazzarlo): con un altro arrivo Rafinha perderebbe la titolarità conquistata, e il fratello di Thiago Alcantara sta valutando il suo futuro. Anche l'Inter valuta le prossime mosse in caso di fallimento del sogno-Modric, e così i due interessi potrebbero incrociarsi: secondo il Mundo Deportivo, i nerazzurri potrebbero farsi avanti a Ferragosto, tentando di imbastire un'operazione last-minute, magari con un prestito con alto riscatto come si voleva fare per Modric. A quel punto, Rafinha potrebbe davvero tornare in nerazzurro, ma il tempo stringe: tutto andrà chiuso entro le 19 di venerdì, chiusura del calciomercato italiano.