"Balotelli ha enormi potenzialità fisiche e tecniche, ma non le ha mai sfruttate al massimo: i demoni sono nella sua testa". La lista dei detrattori di SuperMario ha da oggi un nuovo nome: Paolo Di Canio. L'ex centravanti della Lazio, ora telecronista, si scaglia contro l'attaccante del Liverpool in un'intervista rilasciata a TalkSport. "Da allenatore non lo vorrei mai nella mia squadra: già tanti tecnici hanno provato a cambiarlo ma nessuno c'è riuscito. Mancini non lo vuole più all'Inter - aggiunge - e Mourinho possiamo dire che ha capito prima di tutti che era impossibile cambiarlo".
Non c'è pace dunque per Balotelli che, ai margini del progetto dei Reds e senza offerte da club importanti, sta vivendo il momento più difficile della carriera: "D'altronde lui non ha ancora capito cosa significa giocare con e per i compagni, lui vuole il pallone per mettersi in mostra lui - rincara la dose Di Canio -. Il calcio è legame con i compagni, bisogna sacrificarsi ed essere generosi in campo, non al bar o sui social network. Io spero che riesca prima o poi a dimostrare le sue qualità - conclude l'ex giocatore -, ma credo che sarà molto difficile".