Reduce dal pareggio di Crotone, la Juventus fa il suo esordio in Champions League facendo visita alla Dinamo Kiev. Pirlo affronta il suo maestro Lucescu.
Il pareggio di Crotone, solo in parte giustificato con le tante assenze a cui ha dovuto fare fronte Andrea Pirlo, ha tolto altre certezze alla Juventus, che dopo l'esordio convincente in campionato contro la Sampdoria non ha offerto prestazioni altrettanto buone nelle due successive trasferte, quelle con la Roma e con il Crotone, portando a casa due pareggi con ben poco da recriminare, anzi. In entrambe le partite i bianconeri si sono ritrovati a dovere sempre inseguire l'avversario e hanno chiuso in inferiorità numerica. Se all'Olimpico era stato Rabiot a finire sotto la doccia anzitempo, la stessa sorte allo Scida è toccata al nuovo arrivato Federico Chiesa, che ha così vanificato una prova tutto sommato non da buttare, con all'attivo anche l'assist confezionato per il gol di Morata. La vittoria a tavolino con il Napoli, sportivamente parlando, è oro colato per una squadra che è ancora in fase di costruzione e sta facendo fatica. Serve tempo a Pirlo, anche per prendere confidenza con una dimensione per lui completamente nuova e anche improvvisata.
Adesso il tecnico bresciano deve preparare l'esordio in Champions League, sul campo non semplice di Kiev dove ad attendere i 9 volte campioni d'Italia c'è la Dinamo, che si è qualificata alla fase a gironi superando i turni preliminari. Il girone, che comprende anche Barcellona e Ferencvaros, è tutt'altro che impossibile considerando che i posti a disposizione per gli ottavi sono due, ma serve partire con il piede giusto per evitare di iniziare il cammino in salita. In Ucraina non ci sarà ancora Cristiano Ronaldo, che sta scontando il periodo di quarantena e spera di esserci almeno l'altra settimana per l'appuntamento imperdibile contro il Barcellona e contro Messi. Senza il portoghese la Juve fa meno paura e considerando che nemmeno Dybala è al top ecco che tocca ad Alvaro Morata caricarsi sulle spalle il peso dell'attacco. A Crotone l'attaccante spagnolo è stato una delle poche note positive, segnando un gol, vedendosene annullare un altro per un fuorigioco millimetrico e colpendo pure un palo con uno splendido colpo di testa.
Continua a leggere la preview di Dinamo Kiev-Juventus su Skybet.it