Ancora Dirty Soccer, ancora calcioscommesse. In attesa del gran finale di stagione con Como e Bassano a giocarsi un posto in Serie B, la Lega Pro ha chiarito una volta per tutte la sua posizione nel nuovo scandalo che ha investito il mondo del pallone. Dopo il Consiglio Direttivo, tenutosi a Firenze, la terza serie italiana si è costituita parte offesa contro società, dirigenti e giocatori che al termine delle indagini risultassero responsabili di aver contribuito alla manipolazione del risultato sportivo delle partite coinvolte.
Durante l'incontro i rappresentanti della Lega Pro (presenti i vicepresidenti Pitrolo e Rizzo, con i consiglieri e il consigliere federale Gravina) hanno ribadito di aver sempre tutelato con la massima fermezza la regolarità dei campionati e di aver vigilato sulle anomalie delle scommesse, segnalandole tempestivamente all'Autorità giudiziaria.