Djokovic manca di un soffio il Calendar Grand Slam, Sinner sconfigge Alcaraz e Medvedev e si aggiudica l’ATP 500 di Pechino

Pubblicato il 26 ottobre 2023 alle 09:10
Categoria: Tennis
Autore: Maria Wilma Gagliardi

Djokovic manca di un soffio il Calendar Grand Slam, Sinner sconfigge Alcaraz e Medvedev e si aggiudica l’ATP 500 di Pechino

 Il 2023 è stato un anno di grande tennis con tantissime sorprese sia sul fronte delle statistiche all time che per i risultati degli atleti Azzurri, infatti, mentre Djokovic continua ad allungare il suo score vincendo 3 Open su 4, Sinner continua la sua scalata sul monte del ranking ATP e si prepara a scendere in campo da favorito nelle scommesse dei tornei più prestigiosi. Per il tennista Azzurro, il 2023 è stato un anno straordinario.



Djokovic a quota 24 Open, per un pelo manca il Calendar Grand Slam 

Tutta colpa di Alcaraz, che ha rubato il Calendar Grand Slam a Djokovic vincendo all’ultimo secondo nella finale dell’Open di Wimbledon. Per un soffio, un lampo, una racchetta spaccata dalla rabbia, Novak non è riuscito nell’impresa di vincere tutti e quattro gli Open del Grande Slam di fila e nello stesso anno solare. 

Questa impresa è riuscita soltanto a Don Budge nel 1938 e Rod Laver nel 1962 e 1969. Ma il serbo ha in serbo diverse sorprese e record incontrastati. 

Djokovic è l’unico tennista ad aver vinto il Grande Slam Virtuale, ossia quattro Open consecutivi ma spalmati in due anni: era il biennio 2015 – 2016. Non finisce qui, perché il campione serbo detiene anche un altro record assoluto, quello di 10 Australian Open vinti in carriera. 

Il 2023 è stato un anno fondamentale perché ha decretato il sorpasso nella classifica all time degli Open del Grande Slam vinti, primato di Nadal a quota 22 fino all’inizio degli Australian Open di quest’anno. Attualmente Djokovic ha vinto 24 Open in carriera e ha eguagliato il record WTA della tennista Margaret Smith Court. 

Alcaraz è in prima linea per sfidare il record man serbo nel Grande Slam 2024, ma c’è un altro tennista che si prepara ad arrivare fino in fondo al tabellone dei tornei più prestigiosi e l’obiettivo non dichiarato è quello di far spaccare un’altra racchetta a Djokovic dalla rabbia. 

Panatta benedice Sinner: record eguagliato e più giovane Azzurro di sempre al quarto posto 

Sinner ha eguagliato Panatta nel record del ranking, oggi è il miglior italiano di sempre al quarto posto della classifica ATP e anche il più giovane a celebrare questa impresa. 

Lo stesso Panatta in un'intervista alla Rai ha elogiato il giovane Azzurro, facendo presente che molto presto Sinner potrebbe presentarsi tra i favoriti nelle quote tennis del Grande Slam 2024, sconfiggendo innanzitutto la sua classificazione che lo collocava fino a poco tempo fa, sempre nella categoria degli outsider. 

A questo punto, Sinner diventa il diretto sfidante di Djokovic e si prepara anche a superare Alcaraz negli Open per scalare il ranking ATP. 

Il suo personale triplete nel 2023 racconta di statistiche formidabili con il settimo trofeo in carriera all’ATP di Montpellier, il trionfo al Master 1000 di Toronto e l’ultima strabiliante vittoria all’ATP 500 di Pechino, in cui ha superato Alcaraz in semifinale e spezzato in due tie – break Medvedev, prossimo tennista da superare nel ranking per agguantare il podio.