La Juventus vince il primo confronto col Friburgo, sconfiggendo di misura i tedeschi nella gara dia andata degli ottavi di finale di Europa League. A decidere l’incontro è un gol di testa di Di Maria nel secondo tempo, che consente ai bianconeri di affrontare il match di ritorno in programma tra una settimana in Germania da un a posizione di vantaggio nei confronti dei tedeschi. Una partita, quella dell’Allianz Stadium, che gli uomini di Massimiliano Allegri hanno dominato, prendendo subito in mano le redini del gioco e mantenendo costantemente l’iniziativa, come dimostrano le 19 conclusioni tentate dai bianconeri contro l’unico tiro in porta dei tedeschi.
Bella Juve quella vista nell’andata contro il Friburgo, anche se il risultato di 1-0 lascia aperta più di una porta ai tedeschi, che però per provare a superare il turno, dovranno essere più intraprendenti rispetto alla gara di andata, nella quale Grifo e compagni sono sembrati intenti più che altro a controllare le iniziative degli avversari.
La prima occasione della partita è arrivata dei piedi di Rabiot al 13’, con la conclusione da posizione defilata del francese respinta di piede da Flekken, che successivamente si è fatto trovare pronto anche sulla punizione calciata da Cuadrado.
Massimiliano Allegri ho dovuto operare il primo cambio già al 23’, quando Alex Sandro, rischiato dal primo minuto nonostante il brasiliano non fosse in condizioni perfette, deve lasciare il campo, facendo posto a Bonucci.
Nel primo tempo, nel quale. I bianconeri hanno mantenuto costantemente l’iniziativa, c’è stata anche una punizione calciata troppo centrale di Vlahovic e un colpo di testa fuori misura di Bremer sul corner teso di Cuadrado.
Inizia quiondi la ripresa con il secondo cambio effettuato da Allegri: dentro Fagioli al posto di Miretti.
Il gol arriva al minuto 53: Kostic crossa dalla sinistra dal fondo per Di Maria, che si fionda in area ad incornare di testa, rubando il tempo a Gunter. La Juve però ha rischiato di subire la beffa atroce del pareggio dei tedeschi, che alla prima conclusione verso la porta di Szczesny vanno in gol con Holer. Beffa sventata perché l’arbitro greco Sidiropoulos viene chiamato al Bar e annulla la rete per una tocco con la mano di Ginter.
Al 67’ entra Chiesa al posto di uno spuntato Vlahovic: l’intento di Allegri è quello di sfruttare la velocità dell’ex vipla per colpire in contropiede i tedeschi, ma il risultato non si sblocca più e l’incontrò termina con il punteggio di 1-0 che lascia aperti i giochi per ili ritorno, tra una settimana in Germania, dove Grifo e compagni promettono di dare battaglia ai bianconeri.
JUVENTUS - FRIBURGO 1 - 1
Marcatori: 53' Di Maria
Juventus (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro (23' Bonucci); Cuadrado, Miretti (46' Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic (78' Kean); Di Maria; Vlahovic (67' Chiesa). All. Allegri
Friburgo (3-4-3): Flekken; Sildillia, Ginter, Lienhart (67' Gulde); Kubler, Eggestein (59' Keitel), Hofler, Gunter; Sallai (59' Doan), Holer (88' Gregoritsch), Grifo. All. Streich
Arbitro: Sidiropoulos (GRE)
Ammoniti: 24' Ginter, 51' Holer, 72' Bremer, 84' Bonucci
a cura di Giovanni Rolle