Fare donazioni acquistando il biglietto di una partita? Sì può fare. La piattaforma per la compravendita di tagliandi Ticketbis prosegue infatti nella sua campagna di micro donazioni all'organizzazione umanitaria 'Azione contro la fame' che finanzia progetti in Europa, America Latina e Asia. In tutto il 2016 il sito ha effettuato un versamento di circa 13.100 euro, 30% in più rispetto al 2015.
Il sistema è molto semplice: quando un utente decide di comprare un biglietto,
può volontariamente donare 0,75 euro che si sommano all'importo totale.
Ticketbis, dal canto suo, aggiunge il 50% della cifra di volta in volta donata. Il totale ricavato è stato fin qui suddiviso in parti uguali in questi tre progetti:
1. contro la malnutrizione infantile nelle Filippine
2. promozione dell'uso di acqua potabile in paesi come la Colombia
3. sviluppo delle azioni di volontariato aziendale e collocamento lavorativo nei paesi europei.
L'Italia è tra i primi 10 paesi da cui arriva il maggior numero di queste micro donazioni, rese possibili attraverso il sistema stablito dalla Fondazione Fila Cero, con cui Ticketbis collabora dal 2012. Il Ceo e fondatore del portale, Ander Michelena, sottolinea l'importanza dell'iniziativ: "Incoraggiati dall'esito degli anni precedenti, in Ticketbis abbiamo deciso di continuare la nostra collaborazione con iniziative sociali come quella delle micro donazioni della Fondazione Fila Cero. Il nostro carattere internazionale - con presenza in più di 45 paesi - comporta un impegno con le popolazioni meno favorite in modo da migliorare la loro qualità di vita con progetti solidali".
Soddisfatta del buon esito fin qui raggiunto dall'operazione è la direttrice Comunicazione di 'Azione contro la fame', Carmen Gayo: "Questa alleanza di Ticketbis con 'Azione contro la fame' testimonia il grande impatto che possono avere piccole azioni di donazione di molti compratori, alle quali si somma la solidarietà di una società come Ticketbis, raddoppiando lo sforzo che compiono i suoi clienti. Questa somma di piccole donazioni significa un grande cambiamento nella vita di cento bambini e delle loro famiglie ed è un chiaro esempio di un’azione di responsabilità sociale condivisa nella quale tutti siamo i beneficiari".