Lewis Hamilton vince a Portimao davanti a Max Verstappen e Valtteri Bottas, a Jerez invece è festa Ducati con Miller davanti a Bagnaia
Un weekend di motori che ha regalato tante emozioni. In Formula 1 c'era grande attesa per il duello in pista tra Lewis Hamilton e Max Verstappen anche se a beffare entrambi in qualifica è stato il finlandese Bottas. A trionfare sul circuito portoghese di Portimao, però, è Lewis Hamilton che, dopo un inizio in sofferenza, ha fatto valere la legge del più forte. Dopo la Safety entrata in pista per via dell'incidente che ha coinvolto Raikkonen, l'olandese, terzo, ha superato Hamilton mettendosi a caccia di Bottas. Un errore di Verstappen ha permesso ad Hamilton di riprendersi la posizione all'undicesimo giro, prima di superare anche Bottas nella 20° tornata. Le posizioni rimangono cristallizzate fino al pit che vede Bottas uscire davanti a Verstppen ma l'olandese lo supera poche curve dopo la sosta e consolida il secondo posto fino alla fine con Bottas che completa il podio in terza posizione. Quarto un ottimo Perez con l'altra Red Bull, davanti a Norris e Leclerc, sesto a quasi un minuto da Hamilton. Fuori dai punti Sainz (11°), finito dietro anche a Ocon, Alonso, Ricciardo e Gasly.
In MotoGP, invece, sembrava tutto apparecchiato per un'altra vittoria di Quartararo ma il francese della Yamaha ha avuto un problema a 10 giri dalla fine e, dal primo posto momentaneo, ha terminato la corsa in tredicesima posizione. Ne ha approfittato un grande Jack Miller che riporta la Ducati sul gradino più alto del podio a Jerez dopo 15 anni. Giornata storica per la Rossa perché Bagnaia completa il podio con un secondo posto fondamentale in ottica campionato, tanto che ora l'italiano è primo in classifica. Terza posizione finale per Franco Morbidelli, autore di una gara solida mentre è quarto il giapponese Nakagami. Quinto Mir, davanti ad Aleix Espargaro e Maverick Vinales mentre Marc Marquez, caduto anche in mattinata, porta a casa punti che danno morale ma il nono posto lo tiene ancora lontanissimo dalla vetta della classifica. Altra prova incolore di Valentino Rossi, giunto 17° e fuori dai punti dietro anche al fratellastro Luca Marini.