I titoli dei quotidiani spesso sono fatti con la carta carbone: siccome il Barcellona è stato eliminato dalla Champions, la tendenza (un passaparola, appunto) è quella di considerare chiuso il meraviglioso ciclo fatto di trionfi a catena e inenarrabili emozioni. Dopo aver memorizzato e preso atto, mi permetto soltanto di pensarla esattamente al contrario. Nel senso che il ciclo Barcellona è tutt'altro che chiuso per carta d'identità, motivazioni, freschezza dei campioni e possibilità di avere ricambi all'altezza. Insomma, famoso lavoro in profondità e fatto con competenza.
Tutte queste cose deve averle pensate Pep Guardiola, l'Artista della panchina che si trova al bivio più importante, con un contratto in scadenza e una decisione da prendere abbastanza in fretta. Certo, sarebbe ingeneroso ritenere fallimentare una stagione che ha permesso di portare a casa il Mondiale per club e qualche altro trofeo. Ma scoppiare così, nel momento più importante, lasciando via libera al tandem Real-Chelsea con tanti saluti a Liga e Champions, non deve essere una bella sensazione.
Chi conosce a memoria Pep sarebbe pronto a puntare almeno 500 euro sul fatto che non lascerà Barcellona. Un po' perché punto nell'orgoglio (non sarebbe bello abdicare dopo un epilogo così amaro), un po' perché l'affetto recente che gli ha mostrato gran parte del gruppo vale più di qualsiasi esperienza altrove. Guardiola pensa ma non dice una cosa: nessuno può garantire che ripartire da un club diverso garantirebbe almeno una minima parte della fantastica collezione di trofei degli ultimi anni. Della serie: se prendi Guardiola devi metterlo nelle condizioni di agire e di stupire con una squadra all'altezza. E non è detto che si tratti di un passaggio automatico.
Ci sono quelli che lo sognano, all'elenco aggiungiamo il Milan fresco di nomina. Ma per il momento sono parole, tentazioni, supposizioni. C'è soprattutto chi, il signor Rosell, spera che all'allenatore pluridecorato non venga voglia di cambiare aria. Sarebbe la conferma che il ciclo Barcellona è tutt'altro che chiuso. Caro Pep, adesso scegli. Possibilmente senza tirarla troppo per le lunghe, non avrebbe senso.