Abbiamo assistito all’ultima puntata della telenovela Inler. Adesso aspettiamo l’epilogo della vicenda Sanchez, un altro tormentone dell’estate. Questione di ore, forse già in giornata. Il Barcellona è convinto di averlo preso, l’Udinese non smentisce, è possibile che non ci siano contropartite tecniche. La valutazione di circa 45 milioni mi sembra congrua, indipendentemente dal diktat di Gian Paolo Pozzo che non voleva spostarsi da quota 50. Dal suo punto di vista un messaggio inequivocabile, ma siccome non si può tirare troppo la corda, siamo davvero ai titoli di coda.
Con Sanchez il Barcellona farebbe un ulteriore salto di qualità (a maggior ragione se arrivasse Fabregas) e si aprirebbe il valzer degli attaccanti. In linea Giuseppe Rossi, Carlitos Tevez e Sergio Aguero. Andremo al rimbalzo di linea, gli incastri dovrebbero essere abbastanza semplici. Insomma, saltando il tappo Sanchez ne salterebbero tre o quattro. Lasciando perdere le altre situazioni che, come se si trattasse di scatole cinesi, sarebbero inevitabilmente condizionate dal giro principale di attaccanti famosi.
Capitolo Tevez: il Manchester City sta resistendo all’assalto del Corinthians che, stando agli ultimi aggiornamenti, ha proposto 35 milioni di sterline. Tevez ha già detto che vorrebbe andar via, lo attira il Brasile, l’approdo Corinthians sarebbe gradito. In questo momento il City non ci sente, più che altro perché non ha preso il pezzo da novanta che permetterebbe di salutare Carlitos senza rimpianti. E il pezzo da novanta si chiama Sergio Aguero: lo sceicco Mansour sta pensando di pagar la clausola da 45 milioni all’Atletico Madrid, in modo da garantire a Mancini l’ennesimo asso per onorare Champions e Premier League. E per lo stesso Aguero sarebbe una liberazione, visto che i tentativi del Real Madrid stanno andando a vuoto.
Chiuderemmo il poker con Giuseppe Rossi e con il desiderio della Juve di andare a dama entro il fine settimana. Pepito vive lo stesso momento di Aguero e Tevez: ha desiderio di cambiare aria. Si tratta soltanto di capire se il Villarreal accetterà la contropartita tecnica proposta da Marotta, oppure se non si muoverà dall’iniziale richiesta di almeno 30 milioni cash. E’ questo il passaggio chiave per risolvere gli ultimi intoppi, in attesa di un annuncio fondamentale.
Quattro attaccanti, pronto il valzer. E nessuno dica che non è un mercato intrigante.