Settimana di addii quella della Serie A femminile: lasciano infatti il campionato tre calciatrici, due con addii già annunciati da tempo e la terza con un colpo di mano sorprendente che certamente metterà in difficoltà la squadra orfana del suo talento.
Lascia infatti l’Italia Eniola Aluko, dopo un’ultima gara con la Juventus nella quale ha certamente ben figurato pur senza trovare la consacrazione del goal: per lei 27 presenze e ben 15 goal nelle ultime due stagioni in bianconero, ma anche qualche strascico per dichiarazioni forti contro il nostro paese. Sarebbe stato infatti determinante, nella scelta dell’addio alla Juventus, il sentore dell’atleta di una inquietante crescita razzista che, sebbene non abbia toccato tifosi e dirigenza, ben emergerebbe nella vita di tutti i giorni e privata della calciatrice inglese, che ha, nella fattispecie, criticato l’arretratezza sociale di Torino su questo tema.
Lascia la Florentia, invece, la capitana Giulia Orlandi che, dopo la grande vittoria delle toscane sul Milan di Ganz (e ben 25 presenze in due stagioni con le neroverdi), dice addio al calcio giocato: forse un futuro ruolo dirigenziale per l’ottima calciatrice, che ha così lungamente militato nel calcio fiorentino (più di 200 presenze quasi sempre a Firenze)?
Terzo addio, infine, per Romina Pinna che rescinde il contratto con l’Orobica Bergamo: inconciliabili, a dire suo e del suo procuratore, le vie della talentuosa calciatrice e del team ultimo in classifica, che trovano così la necessità di un divorzio che certo causerà dispiacere nei cuori dei tifosi e delle tifose del calcio femminile. Ancora nessuna conferma riguardo al futuro della calciatrice, per la quale però sarebbero già numerose le offerte sia in Italia che all’estero.
Articolo di Emanuele Roffino