No, la partita di stasera non è troppo importante per il futuro di Carlo Ancelotti alla guida del Chelsea. Quello è abbastanza segnato: comunque vada questa stagione, l’orientamento di Abramovich è chiaro, intende ripartire con un altro allenatore. Quindi non sarà la Champions League, a meno di clamorose sorprese, a cambiare gli equilibri. Ma è evidente che Ancelotti ci terrebbe a vincerla e per farlo intanto deve conquistare le semifinale ribaltando a Manchester lo 0-1 dell’andata. L’Old Trafford porta bene, Carletto ci ha vinto una Champions con il Milan, ma non sarà un’impresa semplice.