Lo sfogo di Franco Lerda nella conferenza stampa di sabato scorso non è passato inosservato. Ha difeso la squadra, ha detto che non ci sono gruppetti e quindi spaccature di spogliatoio, è tornato sulle sostituzioni (sbagliate) durante la gara con l’Atalanta.
Lerda dimentica che il Torino oggi è a quindici punti dalla promozione diretta malgrado un organico di assoluto spessore. E che continuando così anche i playoff potrebbero essere a rischio. Ecco perché stasera a Vicenza il Torino e Lerda hanno il dovere di pensare ai fatti e di mettere nel cassetto le parole. Altrimenti l’allenatore rischierebbe seriamente di essere sollevato dall’incarico.