Della trama Nainggolan-Juve ve ne abbiamo parlato in esclusiva il 16 gennaio scorso. Così, all'improvviso: una trattativa sotterranea, poi confermata sia da Cellino che da Marotta. ma in quell'occasione il Cagliari tenne duro, il presidente sardo resistette a qualsiasi proposta, rinviando il tutto a giugno. Adesso l'operazione torna di moda, anche se nel frattempo i club russi si sono mobilitati per il centrocampista dal grande rendimento. A gennaio vi dicemmo che sarebbe stata un'operazione da 15 milioni più il prestito di Luca Marrone, un prestito con diritto di riscatto della metà secondo la lettura data dal Cagliari alla trattativa.
Marrone è stimato parecchio da Conte, ma il suo sacrificio sembra un passaggio obbligato per il buon esito dell'affare. E Conte non è convinto di privarsene. Così come il riscatto di Ekdal (un'altra operazione da noi anticipata il 12 febbraio 2011, a margine del trasferimento di Matri in bianconero) può essere una nuova chiave: il 50 per cento del cartellino fu valutato 1,8 milioni. La Juve aveva parlato di ingaggio con Nainggolan: 1,2 milioni più bonus, evidentemente la cifra può aumentare. Marrone ed Ekdal sono due soluzioni per fare diminuire il cash, il Cagliari valuta Nainggolan oltre 15 milioni.
A Conte piace moltissimo Asamoah dell'Udinese, ma qui il rischio è quello di entrare in un'asta con il coinvolgimento dei club inglesi, vedremo. Così come con il Cagliari l'affare può allargarsi al difensore Astori, ma questo è un altro discorso.