Il Tottenham su Antonio Conte, ma non solo. Una corte per ora discreta di questo e altri club inglesi, il gradimento di alcune società spagnole, a conferma che il lavoro dell'allenatore è stato apprezzato non soltanto in Italia. Ma la domanda è: ci sono state davvero incomprensioni tra la Juve e Conte? Sì, piccoli strappi, legati anche alle strategie di mercato. Un esempio: a gennaio Conte avrebbe voluto un investimento vero a centrocampo, Nainggolan o in alternativa Behrami, il fatto di aver ripiegato su Padoin (con tutto il rispetto) non è stato il massimo della vita. Conte intende essere tutelato al massimo, a maggior ragione dopo i risultati che la Juve sta ottenendo dal suo lavoro.
Morale: i piccoli strappi vanno ricuciti con la chiarezza, per evitare che altri club (Tottenham in testa, ma non solo) possano inserirsi. E generare confusione su un rapporto, quello tra Conte e la Juve, che per i tifosi bianconeri è indiscutibilmente da lungo ciclo. Ora diventa importante capire quali saranno, soprattutto se ci saranno dichiarazioni ufficiali di Conte sull'argomento.