In Cile ne sono convinti da un paio di giorni almeno: Alexis Sanchez e il Barcellona vivono un momento di crisi che potrebbe portare al divorzio. Neanche un anno dopo dall'operazione che ha garantito all'Udinese, bonus compresi, una cifra non troppo inferiore a 40 milioni.
Bisogna fare un po' d'ordine: non è l'attaccante a chiedere di andar via, come sostenuto da qualcuno, per un ambientamento complicato, chi non starebbe bene in una città fantastica e in uno dei club più prestigiosi del mondo? No, è il Barcellona che - dopo le prime riunioni tecniche con Vilanova - sta pensando di fare cassa e di investire sul mercato i soldi provenienti da un'eventuale cessione di Sanchez.