Beppe Scienza dovrebbe mantenere il proprio posto sulla panchina del Brescia: è questo l'orientamento di massima della dirigenza delle rondinelle malgrado la sconfitta contro l'Ascoli, fanalino di coda di serie B. Le colpe dell'allenatore ci sono, ma non sono superiori a quelle della società, che non ha rafforzato l'organico. Alle prime contrarietà (infortuni e squalifiche) il castello è crollato. Per questo Scienza dovrebbe restare in sella.
A Modena, invece, la posizione di Cristiano Bergodi al momento non è in discussione, perché il presidente Rinaldi e il direttore sportivo Pari sono in Argentina e non torneranno prima di giovedì 17. Ecco perché il tecnico dei canarini resiste e gli eventuali successori - Apolloni e Salvioni - devono aspettare.