Ve ne abbiamo parlato in tempi non sospetti. E in assoluta esclusiva. Luciano Spalletti è la prima scelta della Juve. Adesso lo stanno scoprendo tutti, anche chi si occupa di Juve a tempo pieno. Il problema lo conosciamo e lo abbiamo già esposto: Spalletti ha un contratto ricco e pieno di clausole con lo Zenit, non forzerà perché non spetta a lui forzarlo. A San Pietroburgo è felice. E non lo nega. Dovrà essere la Juve a presentarsi dai russi per cercare un accordo. I prossimi 15 giorni saranno determinanti.
Se la Juve scoprisse di non avere troppe chance di liberare Spalletti, penserebbe ad altre soluzioni. Dopo aver memorizzato l’auto-candidatura di Roberto Mancini, le opzioni Mazzarri (sotto contratto con il Napoli) e Gasperini sono per ora defilate. La priorità resta Spalletti, ma non bisogna perdere tempo. E sarà una montagna difficile da scalare. Altra domanda: Spalletti, compresi i bonus, guadagna cinque milioni allo Zenit? Quanto potrebbe garantirgli la Juve, davvero più di tre milioni di ingaggio? E perché Spalletti dovrebbe rinunciare al resto? Insomma, non sarà semplice.