All'Arena di Lviv la Germania batte la Danimarca 2-1 e vola ai quarti di finale come prima del girone B, davanti al Portogallo. I tedeschi vanno a segno con Podolski e Bender, mentre per Eriksen e compagni è inutile il momentaneo pareggio di Krohn-Deli: la nazionale di Olsen viene eliminata dal torneo. Ora la Germania affronterà la Grecia nei quarti di finale, seconda classificata del girone A.
La squadra di Loew appare subito più in palla, sfiorando il gol prima con Muller e poi con Gomez. E' solo il preludio al vantaggio, che arriva al 19' quando Podolski raccoglie un bel traversone di Muller e di destro batte Andersen dal limite dell'area piccola. Tutto fa presagire ad una goleada tedesca, ma al 24', sugli sviluppi di un corner, il piccolino Krohn-Deli sfrutta la sponda di Bendtner, anticipa Neuer e fa 1-1: secondo gol per l'ala del Brondby dopo quello all'Olanda. La Germania reagisce, sfornando anche un ottimo calcio, e va più volte vicina al 2-1 con Gomez, che svirgola da due passi, e con Khedira, che non centra la porta tutto solo davanti ad Andersen.
La ripresa si apre con una grandissima occasione per la Danimarca: Jacob Poulsen si inserisce su una sponda di Bendtner e tira a botta sicura, ma il suo destro esce di millimetri a Neuer battuto. Nella fase centrale i ritmi calano, la Germania gestisce il possesso di palla sulla trequarti offensiva, ma non riesce ad arrivare alla conclusione, anche per un eccessivo palleggio al limite dell'area. I cinque minuti terribili per la Danimarca sono dal 75' all'80', quando prima Cristiano Ronaldo sigla il 2-1 per il Portogallo sull'Olanda, poi Bender (schierato al posto dello squalificato Boateng) chiude la gara appoggiando in rete un bel traversone di Ozil. Germania ai quarti, Danimarca eliminata con onore.