Massimo risultato con il minimo sforzo. L'Italia di Cesare Prandelli vince 1-0 in casa delle isole Far Oer e compie un salto importante verso la qualificazione ad Euro 2012. Le notizie migliori non arrivano dalla piccola Torshavn - sul piano del gioco gli azzurri sono apparsi lenti e confusionari -, quanto dagli altri campi: le sconfitte di Slovenia e Irlanda del Nord rispettivamente contro Estonia e Serbia lanciano la Nazionale a un piccolo passo dall'accesso aritmetico alla rassegna continentale in Polonia e Ucraina. Potrebbe bastare un pari a Firenze martedì sera contro gli sloveni per festeggiare la qualificazione anticipata.
Prandelli opta per la stessa formazione che qualche settimana fa aveva battuto la Spagna in amichevole. L'inizio è confortante: all'11' Cassano sblocca il risultato su lancio millimetrico di Pirlo e firma il vantaggio. Ma poi la luce si spegne pian piano. Errori in fase di impostazione e poca lucidità nelle conclusioni. A poco a poco le Far Oer prendono confidenza e sfiorano il pari al 24', quando Olsen colpisce il palo a Buffon battuto.
Cassano dispensa assist, De Rossi da solo tiene a galla il centrocampo. Ma evidentemente la condizione atletica non è ottimale e i padroni di casa mettono i brividi agli azzurri: al 71' altro legno centrato da Holst, che calcia a botta sicura sul cross di Elttor. Gli ingressi di Pazzini, Aquilani e Balotelli non conferiscono particolare verve alla manovra, così l'Italia tenta di addormentare il gioco e protegge il risultato. L'unico aspetto da salvare in una serata grigia.