I top e flop della partita di qualificazione ad Euro 2012 fra Italia ed Estonia secondo Datasport
TOP
ANTONIO CASSANO. Prandelli chiama e Fanatantonio risponde. Fresco di paternità e di scudetto col Milan, Cassano mostra subito grande intesa con Rossi e gli serve l'assist del vantaggio. Poi è lui stesso a completare una serata estremamente positiva con la rete del raddoppio. In crescita.
GIUSEPPE ROSSI. E' il Messi della Nazionale. Abbina rapidità negli spazi stretti e tecnica come pochi, fa vedere ogni volta di più di essere ormai un top player: un gol, un palo e tante altre conclusioni pericolose.
RICCARDO MONTOLIVO. Due assist illuminanti per i gol di Cassano e Pazzini. Sempre nel vivo del gioco, tante belle invenzioni, personalità a disposizione del suo mentore Prandelli che lo ha telecomandato per 90'. Positivo anche nella posizione di trequartista.
FLOP
CLAUDIO MARCHISIO. La nomination deriva dal fatto che il centrocampista della Juventus si è visto meno in fase realizzativa di quello che ci si aspetta. Probabilmente Prandelli gli ha chiesto maggiore sacrificio per permettere a Pirlo, Aquilani e Montolivo di esprimersi: lo ha fatto ma questo ha imbrigliato le sue caratteristiche.
ALBERTO AQUILANI. In realtà ha avuto poco tempo per esprimersi per il taglio alla fronte che l'ha costretto ad uscire prematuramente. Però sembrava nervoso, si è beccato un cartellino giallo per un'evitabile simulazione e non è riuscito ad entrare subito nel match a differenza dei compagni.
ESTONIA. La formazione baltica probabilmente è venuta a Modena per farsi una vacanza, o una gita scolastica. Non solo non hanno mai impensierito Buffon, ma hanno permesso agli azzurri di esprimersi al meglio, facendo girare palla e concludendo verso la porta quando e come hanno voluto.