Italia, Prandelli: "Con la Croazia sfida decisiva"

Pubblicato il 12 giugno 2012 alle 08:06:43
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

All'indomani dell'incoraggiante pareggio contro la Spagna all'esordio a Euro 2012, il commissario tecnico azzurro Cesare Prandelli tiene i piedi ben ancorati a terra e ha la testa già rivolta al prossimo impegno della Nazionale italiana: giovedì a Poznan l'avversario sarà la Croazia, che ha battuto 3-1 l'Irlanda del Trap e si è portata in testa al Girone C. "Con la Croazia sarà la partita decisiva del girone - spiega Prandelli dal ritiro azzurro di Cracovia -. Ora la studieremo: la conosciamo bene, ma nell'ultima partita ha cambiato qualcosa. Conterà l'aspetto nervoso, fisico. Avremo due giornate di allenamenti veri e capirò chi è pronto. Non sarà facile, sarà una gara giocata sui dettagli, da preparare benissimo. Contro la Spagna non abbiamo risolto i nostri problemi, abbiamo solo cercato di mettere in campo una squadra che lottasse su ogni palla. La formazione? L'idea è di non cambiare tanto per dare continuità, ma voglio prima avere un'analisi completa delle condizioni fisiche di tutti".

Contro la Spagna l'unica nota dolente è arrivata dal clamoroso errore sotto porta di Balotelli, pochi minuti prima del gol di Di Natale. Prandelli, tuttavia, non bacchetta Super Mario: "E' un ragazzo di 22 anni, probabilmente sta percorrendo una strada per trovare la maturità - dice il ct -. Quello che gli chiedo è di essere molto semplice, ogni volta che tocca palla non deve pensare di risolvere la partita da solo. Io gli chiedo solo di trovare la profondità: in certi momenti l'ha data, in altri si è preoccupato di più di trovare la posizione. Deve dimostrare a tutti quelle potenzialità che tutti gli riconoscono e un po' di responsabilità se la sente. Mourinho ha detto che non gli è piaciuto? E' un parere autorevole, non devo commentarlo".