"Niente informazioni sulla formazione, non voglio dare vantaggi agli avversari". E' a dir poco ermetico Cesare Prandelli in conferenza stampa: il ct dell'Italia, alla vigilia dell'importantissimo match contro la Croazia, seconda partita del gruppo C, fa pretattica: "Non ho tanti pensieri per quanto riguarda i cambi alla formazione titolare, ne ho solo uno, ma ovviamente aspetterò fino all'ultimo. Il dubbio è su Balotelli? Passiamo a un'altra domanda...".
Per Prandelli, più che lo schieramento tattico, ha importanza lo spirito che ha trovato questa nazionale, che si è visto tutto nella gara contro i campioni in carica della Spagna: "Abbiamo dentro tanta convinzione, c'è voglia di fare e secondo me abbiamo preparato bene questa partita - spiega il tecnico, che poi fa una battuta sulle dichiarazioni di ieri di Cassano sui gay -. Quando ho saputo delle frasi di Antonio ho pensato che non ci facciamo mancare proprio nulla...Mi sembra sia meglio stemperare con un sorriso e parlare di calcio".
Dello stesso parere Andrea Pirlo, stella della Nazionale e fulcro del gioco della manovra degli azzurri: "L'ora di fare coming out? No, è l'ora di pensare al calcio - spiega il mediano della Juventus, che poi continua -. Le sensazioni sono molto positive, soprattutto dopo la prima partita. C'è tanta convinzione, e la squadra è consapevole della propria forza".