"Contro la Spagna avrei dovuto avere il coraggio di cambiare di più". Lo ha detto il commissario tecnico della Nazionale azzurra, Cesare Prandelli, concludendo la conferenza stampa all'indomani della pesante sconfitta nella finale di Euro 2012 a Kiev contro le Furie Rosse. La squadra azzurra, brillante nel cammino fino alla finale, si è presentata all'appuntamento decisivo con il fiato corto e le gambe pesanti.
Il ct azzurro accetta le critiche, recita il mea culpa e traccia il bilancio del suo lavoro in Polonia e Ucraina: "Sono stato bravo a isolarmi, a non sentire nessun commento e a mantenere sempre equilibrio nel dare dei giudizi. Forse nell'ultima partita avrei dovuto avere un po' di coraggio nel rivoluzionare la squadra, ma sarebbe stata una mancanza di rispetto e di riconoscenza nei confronti di chi mi aveva portato alla finale".