Tempo di verdetti nelle qualificazioni che conducono agli Europei di Polonia e Ucraina. Agli azzurri di Cesare Prandelli potrebbero bastare 4 punti nei match contro Far Oer e Slovenia per essere matematicamente ammessi a Euro 2012. Tutto dipenderà dai risultati di Slovenia e Irlanda. L'Italia non dovrebbe guardare i risultati degli altri in caso di en-plein nei due prossimi confronti.
Anche Spagna, Germania e Olanda potrebbero staccare il biglietto per Polonia e Ucraina in questo turno, vincendo le rispettive partite. Più complicate le situazioni degli altri gironi: l'Inghilterra di Fabio Capello condivide la prima piazza del gruppo G con il Montenegro, molto probabilmente sarà decisivo lo scontro diretto del 7 ottobre, in casa dei balcanici. Complicata la situazione della Francia, in testa al girone D con 13 punti, e tallonata da Bielorussia e Bosnia. I transalpini sono però attesi da due trasferte ostiche in Romania e Albania, due squadre ancora in corsa.
Poi ci sono tre gruppi dove la lotta per un biglietto per Euro 2012 è un vero è proprio rompicapo. Si tratta del gruppo H: Portogallo, Danimarca e Norvegia condividono la prima piazza con 10 punti e 5 partite disputate da ciascun team. La Danimarca deve affrontare ancora sia i lusitani che l'altra nazionale scandiva, ma ha il vantaggio di disputare entrambi gli scontri diretti in casa, dove ha sempre vinto. Indecifrabile anche il girone B: in prima posizione troviamo anche qui un tris di pretendenti alla manifestazione continentale. A 13 punti con 6 partite disputate a testa troviamo: Eire, Russia e Slovacchia, qui la qualificazione diretta resterà in palio fino all'ultima giornata.
Infine il gruppo F: qui probabilmente si decide tutto nella sfida del 7 ottobre tra Grecia e Croazia, con gli ellenici in casa e davanti di un punto rispetto ai croati, ma attenzione ad Israele anch'esso in ritardo di un solo punto dalla vetta, avendo però disputato una partita in più delle altre due contendenti.