Rivivi le emozioni di Grecia-Russia: cronaca minuto per minuto e pagelle
Incredibile o quasi a Varsavia. La Russia paga a caro prezzo una disattenzione difensiva, e la Grecia, grazie al gol di Karagounis, passa il turno. Lo scontro diretto sfavorevole, assieme alla vittoria della Repubblica Ceca sulla Polonia, condanna la squadra di Advocaat all'eliminazione, pur avendo a tratti dominato la partita.
Parte bene la Grecia, pericolosa già al 6': dagli sviluppi di un corner di Karagounis, Katsouranis gira in porta, ma trova un attento Malafeev pronto alla respinta. I russi reagiscono e prendono il comando delle operazioni: al 10' Arshavin devia con la suola un cross di Dzagoev, Sifakis intercetta e para in due tempi. La squadra di Advocaat si affida spesso alle conclusioni da fuori area: al minuto 13 Kerzhakov sfiora il palo dal limite. Al 17' Zhirkov semina il panico in area greca, ma il suo cross dal fondo viene respinto affannosamente in angolo. La Grecia, che pure dovrebbe vincere, non riesce ad innescare le punte e subisce la manovra russa, che diventa però sempre più compassata con il passare dei minuti. Al 40' Zhirkov calcia dal limite e sfiora la traversa. Il team di Santos sembra alle corde, eppure, al 2' di recupero, trova l'inaspettato vantaggio: Ignascevich svirgola il pallone di testa, lasciando via libera a Karagounis; l'ex interista entra in area e batte Malafeev in diagonale. Grecia avanti 1-0.
La ripresa vede i russi ancora sotto choc, e la Grecia prova ad approfittarne. L'ingresso di Pavlyuchenko non sortisce l'effetto sperato, eppure la Russia si rende ancora pericolosa da fuori area, stavolta con Denisov al 57': palla fuori di pochissimo. E' un'altra Grecia però: al 59' Anyukov anticipa Gekas a due passi dalla porta su cross di Torossidis. Al minuto 61 Karagounis prova a procurarsi un rigore, ma rimedia solo una giusta ammonizione per simulazione. Al 70' Tzavellas centra l'incrocio su punizione, 2' dopo arriva la notizia del vantaggio ceco che estrometterebbe la Russia. Gli uomini di Advocaat si gettano in avanti con la forza della disperazione: al 75' Sifakis blocca in tuffo un rasoterra di Denisov. All'84' la grande occasione per il pari, ma Dzagoev sfiora soltanto il palo girando di testa un cross di Arshavin. Il finale si gioca a una porta sola ma la Russia guadagna solo un paio di angoli, e dopo 4' di recupero Eriksson fischia la fine. La Grecia fa festa, i russi dicono addio alla competizione.