"Quel che è successo è un danno incredibile, soprattutto per i ragazzi che ci tifano". Cesare Prandelli commenta così l'ennesimo capitolo sull'inchiesta del calcioscommesse: "Proprio ieri un ragazzo mi ha detto: lotto da tre mesi con una malattia - dice il tecnico -. E loro fanno queste cose, pazzesco. Non ho nessuna pietà per questi comportamenti".
L'inchiesta ha investito anche due giocatori pre-convocati dal ct per l'Europeo in Polonia e Ucraina: Criscito e Bonucci. "Mimmo non stava bene - spiega Pranelli -. Non lo porto perché avrebbe vissuto una pressione disumana, e inoltre avrebbe potuto essere chiamato dai pm in qualsiasi momento, anche prima di una partita". Su Bonucci invece non risulta nulla delle notizie che stanno uscendo, siamo relativamente tranquilli. Dobbiamo aspettare prima di dire determinate cose, ho parlato con il ragazzo, è sereno e tranquillo, ha fatto le sue dichiarazioni alla Procura di Bari. Se sta bene, domani sarà nella lista dei 23 per l'Europeo".