Dopo il flop all'esordio contro l'Italia, il Belgio riparte e lo fa mostrando i muscoli. Nella seconda partita del Girone E, i Diavoli Rossi sconfiggono con un secco 3-0 l'Irlanda e la scavalcano in classifica, arrivando a quota 3: a Bordeaux l'Eire regge per un'ora, poi la doppietta di Lukaku intervallata dal sigillo di Witsel spiana la strada a Wilmots. Nell'ultimo turno il Belgio se la vedrà con la Svezia di Ibrahimovic, mentre gli irlandesi giocheranno contro la già qualificata Italia di Conte.
Gara arcigna solo nei primi 45' allo Stade de Bordeaux. Wilmots cambia tre undicesimi rispetto a Lione: dentro Meunier, Dembelé e Ferreira Carrasco per Ciman, Nainggolan e Fellaini. L'Irlanda risponde come può ai primi assalti dei Diavoli Rossi: con il catenaccio ereditato dall'era Trapattoni. Dieci uomini dietro la linea del pallone e il povero Long in avanti tutto solo, prima o poi la stangata del Belgio arriva inevitabile. E se nel primo tempo la truppa di O'Neill si salva, nella ripresa Hazard e compagni eruttano.
Apre le danze un sin lì disastroso Lukaku, con un gran sinistro a campo aperto su assist di De Bruyne al minuto 48. L'Irlanda si sbilancia e paga dazio: azione manovrata del Belgio al 61', Meunier crossa alla perfezione per Witsel che in inserimento fa 2-0. E al 70' arriva anche il trsi di Lukaku, ancora al termine di un contropiede orchestrato stavolta da Hazard. Insomma, un 3-0 che rialza il Belgio e ne dimostra la forza. Cosa che rende ancora più importante l'affermazione dell'Italia a Lione.
Già, l'Italia. A Conte non è andata per nulla bene, ma non si può certo parlare di errori di calcolo. Gli azzurri vogliono vincerle tutte nel girone (ed è probabile che ce la facciano anche a Lille, il prossimo 22 giugno, contro l'Irlanda): la Nazionale si assicura il primo posto nel suo gruppo, e in pratica si assicura anche Spagna o Croazia agli ottavi di finale. Non certo un accoppiamento tenero, e inoltre l'Italia in un eventuale quarto di finale sarà dalla parte di tabellone di Francia e Germania. Proveremo a giocarcela con tutti.
