Antonio Conte si gode la vittoria sulla Svezia e si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Ora c'è da dire, chi si sarebbe mai immaginato che l'Italia sarebbe già passata dopo due partite. I ragazzi sono stati bravi a fare male quando bisognava", ha detto ai microfoni Rai. Poi ha aggiunto: "E' stata una partita difficile, dura, sicuramente nel primo tempo abbiamo fatto più fatica: loro arrivano prima sulla palla, ma noi non abbiamo concesso niente".
Conte ribadisce il concetto di 'sogno' ai microfoni di Sky, concetto che porta avanti fin dal ritiro di Coverciano: "Adesso stiamo vivendo un sogno, siamo agli ottavi dopo due partite. Bravi anche a soffrire". Poi ha aggiunto: "Dobbiamo stare molto sereni, guardare dove dobbiamo migliorare anche nella terza partita, darò spazio a ragazzi che meritano di giocare, sono encomiabili a livello di sacrificio. L'obiettivo è arrivare dove meritiamo, senza se e senza ma. Ci impegniamo anche per i tifosi, con la voglia dei ragazzi che si sentono rappresentanti del paese".