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L'avventura dell'Italia di Antonio Conte a Euro 2016 termina ai quarti di finale 7-6 ai calci di rigore contro la Germania campione del mondo. I tedeschi, che vincono per la prima volta contro gli azzurri in 9 sfide dirette tra Europei e Mondiali, passano in vantaggio con Ozil al 64', poi pareggia Bonucci al 78' su rigore. Nulla di fatto nei supplementari, ai penalties è decisivo l'errore di Darmian: Hector trafigge Buffon e manda in estasi la Germania. Per gli azzurri rigori ancora una volta fatali agli Europei dove han perso tre volte su cinque.
A Bordeaux Conte disegna l'Italia col solito 3-5-2 con Sturaro al posto dell'infortunato De Rossi e Parolo spostato nel ruolo di regista mentre Loew decide di adattarsi agli azzurri e schiera la Germania con un inedito 3-5-2 con Kimmich e Hector sugli esterni e Ozil a sostegno delle punte Gomez e Muller. Al 15' però i tedeschi sono obbligati al primo cambio: fuori lo juventino Khedira, infortunato, e dentro Schweinsteiger. Proprio il centrocampista del Manchester United al 27' realizza di testa ma l'arbitro Kassai annulla per un fallo ai danni di De Sciglio. Alla mezzora arriva la prima occasione per l'Italia: smarcato De Sciglio a sinistra, il milanista ritarda il cross nel mezzo, poi Boateng è super ad anticipare Giaccherini sul primo palo. Al 42' si rivede la Germania: un tiro svirgolato di Kroos diventa un assist per Muller che gira di prima intenzione ma la sfera è centrale per Buffon. Prima dell'intervallo l'Italia sfiora il gol con Sturaro che raccoglie una corta respinta della difesa e calcia a botta sicura ma Boateng si immola e devia in angolo.
La ripresa si apre nel segno della Germania. Al 54' Gomez si inserisce e scarica per Muller, dribbling su Chiellini e sinistro a botta sicura ma sulla traiettoria arriva Florenzi che devia in angolo. E' il preludio al gol perchè al 64' i tedeschi trovano l'1-0: azione nata da un rinvio di Neuer, Gomez serve la sovrapposizione di Hector, centro basso e Ozil insacca anticipando Giaccherini e De Sciglio. Poco dopo, al 68', l'Italia evita il 2-0 con un super Buffon che alza in angolo il tocco involontario di Chiellini che anticipa Gomez in area. Gli azzurri di Conte sono vivi e tornano in avanti: al 74' Pellè gira col sinistro un cross basso di De Sciglio ma mette sul fondo mentre al 77' Kassai indica il rigore per un plateale fallo di mano di Boateng. Sul dischetto va Bonucci che, con grande personalità, realizza col destro per l'1-1 e buca Neuer, finora imbattuto. Oltre tutto era il primo penalty in assoluto in carriera per il centrale della Juventus. L'ultima emozione prima del 90' è firmata da De Sciglio, il cui tiro termina sull'esterno rete.
Nei supplementari accade poco o nulla: al 107' Draxler, entrato al posto di Gomez, prova una strana rovesciata in area e mette alto sulla traversa mentre al 113' Insigne, mandato in campo per Eder, riceve in area da Pellè, si libera in un fazzoletto e calcia ma Neuer è ben piazzato e blocca. L'ultima chance è per Ozil, il cui tiro al 118' è centrale è facile per Buffon. La situazione però non cambia e così si va ai calci di rigore. Ai penalties gli errori sono diversi, Zaza, Pellè e Bonucci per l'Italia, Muller, Ozil e Schweinsteiger per la Germania, e così si arriva fino al nono calcio: qui Neuer dice di no a Darmian mentre Hector trafigge Buffon e chiude il discorso. I tedeschi volano in semifinale dove giovedì a Marsiglia sfideranno la vincente di Francia-Islanda.