Rivivi le emozioni di Ucraina-Slovenia
L'Ucraina di Fomenko compie un passo decisivo verso Euro 2016 battendo nel turno di andata dei playoff la Slovenia degli "italiani": all'Arena Lviv di Leopoli finisce infatti 2-0 per i padroni di casa che liquidano la formazione di Katanec grazie alle reti di Yarmolenko e Seleznyov. Una p rima incertezza di Handanovic, poi protagonista di almeno due parate decisive, spiana la strada al vantaggio ucraino: sul filo del fuorigioco il raddoppio di Seleznyov dopo la clamorosa occasione per il pareggio fallita da Ilicic. Ritorno a Maribor martedì 17 novembre .
Per ribaltare il risultato e ottenere il pass per Euro 2016, dunque, a Birsa e compagni servirà u n mezzo miracolo. Troppo remissiva la Slovenia vista all'Arena Lviv di Leopoli, decisamente più concreta l'Ucraina di Fomenko che sfrutta al meglio le occasioni a disposizione creando poi i presupposti per incrementare ulteriormente il punteggio. Se l'undici di Katanec riesce a contenere il passivo, il merito è di Samir Handanovic che, dopo un' incertezza sul primo gol, si risca tta con alm eno due parate decisive.
Parte male il portiere interista: l'uscita con i pugni al 23' regala infatti il pallone a Yarmolenko che mette a sedere due difensori e batte il numero uno slavo con un preciso diagonale sul secondo palo. Cinque min uti più tardi Ilicic avrebbe sui piedi la palla del pareggio ma il fantasista della Fiorentina spreca in pien a area di rigore sparando alto sopra la traversa. La Slovenia è tutta qui perché Birsa non incide e la difesa guidata da Cesar balla ogni volta che gli ucraini si affacciano in area di rigore: come al 54' quando Fedeckyj se ne va sulla destra servendo a Seleznyov un pallone che l'attaccante, sul filo del fuorigioco, deve solo spingere in rete.
Al 70' serve invece il miglior Handanovic per evitare il terzo gol gialloblù: a provarci è ancora Seleznyov ma il numero uno dell'Inter riesce a deviare il pallone che sbatte sul palo e termina in angolo. Ci sarebbe tutto il tempo almeno per accorciare le distanze, ma la Slo venia non cè: a Maribor, il p rossimo 17 novembre, servirà tutt'altra prestazi one per ribaltare il 2-0 e cercare una qualificazione a questo punto davvero dificile.