Euro 2016, qualificazioni: Albania-Serbia ad alta tensione

Pubblicato il 8 ottobre 2015 alle 12:47:03
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Albania-Serbia non sarà una partita come tutte le altre. Raramente negli ultimi anni si è arrivati ad una sfida di qualificazione europea con così tanta tensione: e non si sta parlando di tensione sportiva, sebbene la gara di Elbasan per la squadra di Gianni De Biasi sia un appuntamento storico. Dopo i fatti dell'andata a Belgrado (drone con bandiera della Grande Albania sullo stadio del Partizan, rissa furiosa, vittoria a tavolino per gli albanesi e 3 punti di penalizzazione alla Serbia) la partita è un caso in entrambe le nazioni.
 
La Nazionale serba è giunta ieri sera a Tirana ed è stata accolta con una sassaiola sull'autobus che la trasportava verso l'albergo. Venuto a conoscenza della notizia, il presidente della Federcalcio serba Karadzic ha minacciato il ritiro della squadra in caso di nuova aggressione. A nulla, per il momento, sono valsi i tentativi di riappacificazione tra i due premier Rami e Vucic: l'invito rivolto al primo ministro serbo di presenziare allo stadio è per il momento caduto nel vuoto. 
 
Tirana in questo momento è una città blindata. L'albergo in cui alloggia la Serbia è protetto da un triplo cordone di sicurezza, anche i passanti vengono bloccati a 500 metri dall'hotel. Lo stadio di Elbasan, invece, sarà irraggiungibile in macchina o coi mezzi da mezzogiorno: è spazio militare, sorvolato anche da tre elicotteri per evitare (visti i fatti dell'andata) l'arrivo di 'intrusi' dal cielo. Insomma, una partita che scomoda i sistemi di sicurezza di un'intera nazione.
 
Meglio parlare di campo, allora, o almeno provare a farlo. La Serbia è da tempo fuori dai giochi e gioca solo per l'orgoglio, e di solito i balcanici quando giocano per l'orgoglio danno il meglio. Per l'Albania, invece, è un appuntamento con la storia. La situazione nel Girone I (l'unico a sole 5 squadre) è molto semplice: Portogallo a 15 punti, Danimarca a 12 e Albania a 11. Lusitani e albanesi devono ancora giocare due gare, gli scandinavi solo una: proprio stasera in Portogallo.
 
In caso di vittoria della Danimarca, per l'accesso diretto ad Euro 2016 l'Albania dovrebbe vincere sia con la Serbia che in Armenia tra tre giorni: qualora la Nazionale di Morten Olsen non riuscisse a fare bottino pieno a Braga, a De Biasi basterebbero 4 punti in due gare. Un'occasione ghiotta per disputare il primo Europeo della propria storia calcistica, altrimenti l'Albania ci proverà comunque ai playoff. Ma in quel caso tutto potrebbe essere tremendamente più complicato. Anche più complicato di una partita che, purtroppo, sembra una guerra...