Passo falso per la Croazia che a Baku viene bloccata sullo 0-0 dall'Azerbaigian del ct Robert Prosinecki, leggenda croata, nella 7a giornata del gruppo H di qualificazione a Euro 2016. La formazione di Kovac non trova modo di segnare con Madzukic, Perisic e Kovacic e viene superata in testa al girone dall'Italia, 15 punti a 14. Terza forza, con 13 punti, è la Norvegia che vince 1-0 in Bulgaria grazie alla rete di Forren.
A Baku la Croazia perde una grande occasione per consolidare la leadership del gruppo H davanti all'Italia. La selezione di Kovac non va oltre lo 0-0 contro l'Azerbaigian, penultima del girone, allenata da una leggenda croata come Robert Prosinecki. Gli ospiti schierano una formazione con tanti elementi che militano in serie A ma, nonostante le molte occasioni create, la porta di Agayev resta inviolata. Subito in avvio lo juventino Mandzukic calcia a lato da buona posizione mentre successivamente il portiere di casa ci mette una pezza sulle conclusioni del neo interista Perisic e del forte laterale del Sassuolo Vrsaljko.
A inizio ripresa pericoloso ancora Perisic il cui tiro-cross si infrange sulla traversa. Dopo un altro paio di chance fallite da Mandzukic tocca a Kovacic sprecare da buona posizione: al 68' Pjaca, talento della Dinamo Zagabria, inventa un filtrante per il regista del Real Madrid, ex Inter, ma il suo destro rasoterra termina a lato. Negli ultimi minuto Agayev blocca l'ennesimo tiro di Mandzukic mentre Pjaca, uno dei migliori insieme a Badelj della Fiorentina, conclude sul fondo dopo una bella azione.
Sorprendente successo esterno della Norvegia che vince 1-0 sul campo della Bulgaria a Sofia e rafforza il suo terzo posto nel girone H con 13 punti, due in meno dell'Italia e uno dietro la Croazia. I padroni di casa sfiorano il vantaggio in avvio con Popov su punizione ma è ad inizio ripresa che si sblocca il match: la Norvegia trova l'1-0 al 57' con Forren che sbuca alle spalle della difesa sulla punizione di Johansen e insacca col destro per la rete partita.