L'Europeo è finito così come era terminato, con lo stadio di Wembley in festa. L'Inghilterra è campione d'Europa per la prima volta nella sua storia, al termine di una manifestazione organizzata e disputata ottimamente. Per Sarina Wiegman è il secondo trionfo di fila, dopo quello con l'Olanda di cinque anni fa. Le Leonesse hanno battuto 2-1 la Germania, in una gara persa per un episodio dalle tedesche, alla prima finale persa dopo otto vinte.
Già, perché le due squadre si sono fondamentalmente equivalse, tant'è che ci sono voluti i supplementari per determinare la vincitrice. Alla pregevole palombella di Toone ha risposto il tocco ravvicinato di Magull, prima della zampata sottoporta di Chloe Kelly, per un'esultanza che diventerà iconica. L'Inghilterra solleva il trofeo davanti ai suoi tifosi, 87.192 i presenti a Wembley, un record, e fa felice anche il principe Filippo, giunto a congratularsi con le ragazze. Un trionfo figlio della programmazione e degli investimenti, ciò che è mancato all'Italia.