Eurolega: cuore Sassari, ma il Real è troppo forte

Pubblicato il 13 dicembre 2014 alle 08:00:00
Categoria: Eurolega
Autore: Redazione Datasport.it

Saluta con una sconfitta ma sommersa dagli applausi. Sassari esce a testa alta dall'Eurolega, nonostante il ko 58-83 contro il Real Madrid nell'ultimo match europeo al PalaSerradimigni, nona giornata della regular season. La Dinamo, già eliminata, si conferma un osso duro e dà filo da torcere ai vicecampioni d'Europa sino all'ultimo quarto, dove affonda sotto i colpi dello scatenato Felipe Reyes: i sardi chiuderanno tra una settimana a Kaunas.

Orfano di Sergio Rodriguez, il Real parte comunque concentratissimo e balza subito sul 12-0 con le triple di Llull e Maciulis. L'avvio dei ragazzi di Sacchetti, per l'occasione senza Brooks e Sanders, è da incubo: Lawal sblocca il tabellone luminoso dopo ben 6 minuti e mezzo! A quel punto succede l'impensabile: 15-0 di parziale e primo quarto chiuso sul +4 (18-14). Nel secondo periodo le partita va a folate e sono più quelle del Real che, trascinata da KC Rivers, va all'intervallo lungo sopra 33-41.

L'inizio della ripresa sembra l'avvio di gara: gli spagnoli scappano sino al +16 (35-51) ma la Dinamo non ci sta neppure stavolta ad inchinarsi e, presa per mano dal top scorer Sosa (18), trova un parziale di 16-3 col quale riapre la partita: una botta d'orgoglio che riporta i padroni di casa ad un possesso di svantaggio alla fine del terzo quarto (51-54). Il PalaSerradimigni è una bolgia ma Sassari finisce la benzina, proprio quando si accendono Reyes (14) e Carroll (11): il parziale shock di 21-1 taglia definitivamente le gambe alla Dinamo, ma non compromette i calorosi applausi a fine partita.