Ennesima sconfitta in Eurolega per una Milano che vede sempre più come un miraggio l'accesso alle Top 16. Nella quinta giornata della fase a gironi, l'Olimpia viene travolta 74-65 (Boungou-Colo 18; Gentile 19) dal Limoges: è la quarta batosta per una squadra irriconoscibile, che fino ad ora è riuscita a vincere una sola gara (con molta fatica) contro il Laboral Kutxa. Al giro di boa l'EA7 è ultima da sola, prossimo turno proprio a Vitoria contro i baschi.
Davvero allarmante la prova della squadra di Repesa, che se in campionato (almeno in regular season) può pensare di affidarsi al solo Gentile, in Eurolega continua a collezionare sconfitte su sconfitte. Quella del Palais des Sports de Beaublanc doveva essere la serata del riscatto per l'Olimpia, che invece va incontro ad un'altra batosta. Poco gioco, ancor meno difesa: il dato più preoccupante per i tifosi dell'EA7 sta senza dubbio negli 8 assist totalizzati nell'intera gara.
Una statistica che spiega come la squadra si affidi troppo alle giocate di Gentile: sono 19 i punti del capitano, l'unico giocatore in doppia cifra come lui è Jamel McLean che si ferma a 10. La realtà è che Milano regge solo nel primo quarto, poi è un lento crollo verso la quarta sconfitta in cinque partite europee. Tra sette giorni altra sfida a Vitoria, nella tana del Saski Baskonia. L'unica squadra battuta sin qui dall'Olimpia, ma alla Fernando Buesa Arena gli spagnoli proveranno certamente a scrivere un'altra storia.