Notte da sogno. Milano vince 88-86 in casa dell'Olympiacos nella nona giornata delle Top16 di Eurolega e si conferma seconda forza del girone E. Avvio disastroso per l'Olimpia (9-22), che poi recupera grazie ad un secondo quarto da urlo e controlla nella ripresa la reazione dei campioni in carica, spinti dal solito caloroso pubblico: un Langford da 20 punti trascina l'EA7 al primo successo della sua storia allo Stadio della pace e dell'amicizia.
Nell'Olympiacos non c'è Spanoulis, ma l'avvio per gli uomini di Banchi è comunque shock: 10-0 per i greci, il primo canestro milanese è firmato Samuels dopo 4 minuti. Un Perperoglu inarrestabile - top scorer del match con 22 punti - spinge i campioni d'Europa addirittura sul +13 (22-9), ma a quel punto l'Olimpia cambia faccia: a cavallo tra primo e secondo quarto l'EA7 piazza un parziale di 14-2 che vale l'aggancio (31-31). Prima dell'intervallo lungo Milano continua a spingere forte e con una tripla di Kangur segnano il primo vantaggio (40-41): i greci realizzano tiri liberi a ripetizione, ma gli ospiti hanno una marcia in più e chiudono sul +3 il primo tempo (47-50)
La ripresa diventa una battaglia, con Lawal decisivo a rimbalzo e Langford ancora incontenibile: nel terzo periodo le due squadre si alternano al comando, ma a cavallo con l'ultimo quarto Milano trova un altro parziale importante (15-2) col quale scappa sino al +10 (63-73). La reazione dell'Olympiacos è veemente e, spinti dal calore del Pireo, i ragazzi di Bartzokas riescono nel sorpasso a 1'30" dalla fine (81-80) grazie al solito Perperoglu. L'Olimpia però capisce che può essere la sua notte e ritrova fiducia: Hackett firma il controsorpasso, l'ex Varese Dunston sbaglia due liberi e una clamorosa tripla di Langford da 9 metri firma il +4 a 30" dalla sirena. La difesa fa il resto, l'impresa è servita: terza vittoria consecutiva per Milano in Europa, i quarti adesso sono ad un passo.