Eurolega: Tel Aviv resta tabù per Milano

Pubblicato il 9 marzo 2017 alle 21:53:25
Categoria: Eurolega
Autore: Redazione Datasport.it

Il Maccabi Tel Aviv batte 92-82 l'Olimpia Milano nella sfida tra le grandi delusioni di questa Eurolega, match valido per la 25esima giornata della regular season. L'EA7, senza Simon, Kalnietis, Dragic e coach Repesa, bloccato dall'influenza, resiste solo nel primo quarto, poi cede pian piano sotto i colpi degli israeliani, arrivati anche a +23. E' il quarto stop di fila per Milano, ultima in classifica con 14 punti.
 
Ennesima trasferta amara per l'Olimpia Milano che, con diverse assenze e priva di coach Repesa, bloccato in Italia dall'influenza, crolla 92-82 a Tel Aviv col Maccabi in una sfida tra le grandi delusioni della stagione di Eurolega. L'EA7, che ha vinto solo tre dei dodici precedenti nel celeberrimo impianto "Yad-Eliyahu" e viene da 11 sconfitte esterne in Europa, risponde colpo su colpo grazie a Sanders e McLean nel primo periodo, chiuso sotto 26-20, ma da lì in avanti la squadra di Bagatskis cambia marcia e scappa via.
 
Il Maccabi allarga progressivamente la forbice e va al riposo lungo avanti 51-35. Il divario aumenta nel terzo periodo quando l'ex Avellino e Treviso Devin Smith mette il canestro del +23 sul 58-35. Milano però ha orgoglio e risale addirittura fino al -6 (64-58), ma gli israeliani tamponano la rimonta coi canestri di Simpson e Seeley. Nell'ultimo quarto i padroni di casa rimettono il piede sull'acceleratore, toccano il +18 e da lì amministrano fino al 92-82 finale. All'Olimpia non bastano i 19 punti di Sanders e i 13 con 3 triple di Abass; per il Maccabi spiccano i 17 di Rudd, i 16 di Colton Iverson e i 15 con 7 assist di DJ Seeley.