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Milano sconfigge 83-72 (Langford 25; Campbell 17) lo Strasburgo e trova la terza vittoria in Eurolega, la seconda consecutiva dopo il successo di Bamberg. Con una buona prova collettiva l'Olimpia riesce a tenere a bada gli scorbutici francesi: l'EA7 aggancia l'Efes a quota 6 punti e mette fieno in cascina verso la qualificazione alle Top 16. La settimana prossima la squadra di Banchi ospiterà proprio i turchi per cercare di agguantare il secondo posto solitario.
Primi due quarti a maglie difensive piuttosto larghe: Milano soffre parecchio la fisicità sotto le plance di Alexis Ajinca (16 con 7/10 al termine), ex Dallas e Toronto e capocannoniere del torneo. L'Olimpia però si dimostra squadra, sfrutta la serata di vena di Keith Langford e arriva all'intervallo lungo in vantaggio di 6 punti (34-28). Nella ripresa la squadra di Banchi sembra poter scappare, tocca il massimo vantaggio (+ 12 sul 55-43) con la tripla di uno scatenato Langford e sopperisce con la grinta alla minor stazza dei propri lunghi. Lo Strasburgo però non molla, nell'ultimo periodo rientra fino al 62-60 con la coppia Campbell-Duport e mette paura al Forum di Assago: sono i canestri in serie di David Moss, Niccolò Melli e Alessandro Gentile (rispettivamente 13, 5 e 11 punti) ad allontanare lo spettro di una sconfitta interna. Finisce 83-72, l'Olimpia continua a sognare le Top 16.