L'Olimpia Milano saluta l'Eurolega con una sconfitta al Pireo, in casa dell'Olympiacos. Ad Atene finisce 82-81 (Spanoulis 18; Langford 21), con i meneghini autori di una buona prova al cospetto dei campioni d'Europa ma ancora una volta usciti sconfitti da una volata punto a punto nel finale. Il trionfo casalingo del Caja Laboral contro il Cedevita Zagabria (97-70, Causeur 23; Suton e Gelabale 12) avrebbe comunque impedito una qualificazione che gli uomini di Scariolo hanno perso proprio nel doppio confronto con i baschi (in particolare al ritorno, con il suicidio nell'ultimo quarto dopo una gara in cui avevano toccato addirittura il + 17).
Ad Atene sono ancora una volta i tiri liberi a condannare l'EA7. Nell'ultimo minuto di gara Hairston e Langford falliscono due volte dalla lunetta, l'Olympiacos concede comunque un'ultima opportunità al numero 23 milanese che però sparacchia senza nemmeno prendere il ferro. Finisce 82-81: Milano esce mestamente dalla competizione, l'Olympiacos passa come seconda nel girone. E delle tre italiane iscritte alla competizione accede alle Top 16 soltanto Siena.