Eurolega – Milano rimonta da -19 e batte il Bayern Monaco sulla sirena

Sono iniziati ufficialmente i playoff di Eurolega con le prime due partite dei quarti di finale. In gara-1 l’Efes domina contro il Real Madrid e si porta sull’1-0. Stesso punteggio nella serie tra Olimpia Milano e Bayern Monaco, con gli italiani che si aggiudicano il match vincendo di un punto sulla sirena.

Prima sera di playoff Eurolega ed è subito spettacolo. Ieri sera sono andati in scena i primi capitoli delle due serie probabilmente più equilibrate di questi quarti di finale. La partita tra Anadolu Efes e Real Madrid non si è dimostrata poi così tanto alla pari, con i turchi che hanno dominato ambedue le fasi portandosi a casa la prima sfida con il netto punteggio di 90 a 63. I Blancos riescono a contenere i fortissimi avversari nella prima metà di partita, terminata 44-40 per l’Efes. I turchi impattano lo scontro nelle ultime due frazioni con parziali di 20-10 nel terzo e 26-13 nell’ultimo periodo, piegando la resistenza madridista. L’altra sfida, invece, ha rispettato a pieno le previsioni di equilibrio che aleggiavano su di essa. Il Bayern Monaco gioca una grande partita, non accusando minimamente la pressione e l’emozione della prima storica partecipazione alla fase finale di Eurolega. Coach Marco Trinchieri mette in piedi un muro difensivo contro cui l’Olimpia impatta più volte senza riuscire mai a buttarlo giù. Nel primo quarto regna comunque l’equilibrio, grazie alla solidità difensiva che anche gli uomini di Messina riescono a mettere in campo. La vera differenza si vede nel secondo periodo: i tedeschi diventano, se possibile, ancora più arcigni dietro e iniziano a sfondare nella metà campo dei lombardi. Il solo secondo quarto si chiude 26 a 11 per il Bayern Monaco, che arriva a toccare un massimo vantaggio di addirittura 19 punti e va all’intervallo lungo sul punteggio di 44-27.

Nel terzo quarto Milano inizia a riavvicinarsi, ma concede qualche punto evitabile, presentandosi ai nastri di partenza dell’ultima frazione di gioco sotto ancora di undici punti. Nell’ultimo quarto l’Olimpia riesce a perfezionare la prestazione difensiva e trova finalmente la soluzione al rebus difensivo di Trinchieri. Questa soluzione ha un nome e un cognome: Sergio “El Chacho” Rodriguez. Dopo una partita anonima, Rodriguez realizza nel solo ultimo periodo 11 dei suoi 13 punti totali, tirando con il 100% da campo (1/1 da due e 3/3 da tre). A 36 secondi dalla fine il punteggio è sul 74 pari e El Chacho spara da tre punti per il vantaggio Milano. Il Bayern non ci sta e dopo un errore al tiro recupera un rimbalzo offensivo fondamentale e Baldwin subisce fallo. 2 su 2 in lunetta e teutonici a -1. L’Olimpia ovviamente gestisce un po’ il cronometro e a 5 secondi dalla fine Delaney sbaglia la tripla per chiudere la partita. Il Bayern prende il rimbalzo, si lancia in transizione e Gist subisce fallo a 1.2 dalla fine del match. Altro 2 su 2 e vantaggio Bayern. Sembra tutto finito un’altra volta, come quando Milano aveva 19 punti di svantaggio, ma Messina non ci sta: chiama time-out e disegna uno schema meraviglioso dalla rimessa. Rodriguez va a rimettere e alza un pallone perfetto per Zach LeDay che lo pende e al volo appoggia al tabellone i due punti che significano vittoria Milano e 1-0 nella serie. Una volta ancora la squadra di Ettore Messina ha dimostrato di meritarsi le Final Four, ma il Bayern Monaco non la pensa così e farà sudare all’Olimpia ogni punto anche nelle prossime sfide. Appuntamento quindi a giovedì, ore 20:45, ancora al Forum di Assago, per il secondo ed entusiasmante capitolo di questa sfida.