Varese dice addio all'Eurolega dopo una sola partita. A Vilnius, la Cimberio perde 79-74 (Jenkins 18; Polonara 18) contro l'EWE Oldenburg nei quarti di finale dei qualifying rounds e viene eliminata: troppo acerba l'intesa sviluppata quest'estate dagli uomini di Frates, Varese paga attacchi macchinosi e lenti e viene fatta fuori dalle individualità dei tedeschi. Ora non resta che concentrarsi sul campionato.
La sfida parte piano, con attacchi piuttosto fermi e palla che fatica a girare. L'Oldenburg si affida sotto le plance al peso di Andrea Crosariol (6 punti a fine gara), passato in estate in Germania da Pesaro; ma è soprattutto l'americano Julius Jenkins a prendere per mano i tedeschi e a trascinarli sul 23-17 di fine primo quarto. Varese reagisce con un grande secondo periodo: Polonara (4/6 da 2, 2/4 da 3 e 4 rimbalzi) è in serata di grazia e riporta la Cimberio in scia, l'ex Venezia Kee-Kee Clark (15 a referto) prende per mano la squadra e completa la rimonta: 35-31 all'intervallo lungo.
L'inizio di terzo quarto è freddino per Varese, capitan Ere fatica ad entrare nel match (chiuderà però con 14 punti) e il nuovo arrivo Frank Hassell (per lui prova opaca, 4 punti con 2/7 da 2) dimostra di non essere ancora entrato nei meccanismi di gioco di Frates: si va avanti punto a punto con il 51-52 di fine periodo. Il quarto tempo procede a strappi: parte bene l'Oldenburg, poi Varese chiama time out e torna in vantaggio con un parziale di 7-0 targato Sakota-Ere. La squadra di Machowski scappa ancora con Chris Kramer (15 finali), ma si arriva a sgomitare fino all'ultimo minuto di gara: qui Varese paga alcuni attacchi scriteriati, manda in lunetta Dru Joyce (ex compagno di liceo di LeBron James) e perde la partita. Finisce 79-74 per l'Oldenburg, Varese è già fuori dall'Eurolega.