Eurolega: rimonta e resa turca, Cska campione all'overtime

Pubblicato il 16 maggio 2016 alle 07:48:41
Categoria: Eurolega
Autore: Redazione Datasport.it

Il Cska Mosca torna sul tetto d'Europa battendo il Fenerbahce in un'incredibile finale di Eurolega. Alla Mercedes Benz Arena di Berlino finisce 101-96 per il quintetto di Itoudis che spreca 21 punti di vantaggio (60-39), si vede costretto a giocare i supplementari, ma alla fine piega la resistenza di Datome e compagni conquistando il settimo titolo continentale. Grande delusione per i gialloblù, a un passo dal primo storico successo turco in Europa.

La finale di Eurolega 2016, giocata in una Mercedes Benz Arena stracolma e a stragrande maggioranza turca, è la conferma che se esiste uno sport dove è vietato esultare prima della fine, quello è il basket. Pazzesco quando succede in Germania: avanti di 21 punti a metà terzo quarto, il Cska Mosca rischia di gettare via una partita già vinta subendo la rimonta di un Fenerbahce che non molla mai e che a 2 secondi dalla sirena si trova incredibilmente a un passo dal primo storico titolo turco in Europa. Khryapa, eroe del quarto quarto moscovita, infila però il tap-in dell’83-83 e all’overtime ci pensa un immenso De Colo a riportare in Russia un titolo che mancava da otto anni, quando sulla panchina del Cska sedeva Ettore Messina.

 


Servirebbe un libro a raccontarla tutta questa finale di Eurolega 2016 e invece basta dire che si gioca punto a punto fino a metà secondo quarto, quando sul 29-32 si spegne la luce del Fenerbahce che subisce un devastante parziale di 18-1 per il 50-30 Cska all’intervallo. Recuperare con un Vesely mandato costantemente in lunetta dove mette a referto un pessimo 1/10 e con Kalinic che non sa cosa fare né in attacco né in difesa, sembra impossibile anche se il Fener rientra in campo dopo l’intervallo lungo con una rabbia inaudita. A metà terzo quarto è comunque ancora +21 Cska, e a 10’ dalla fine si parte dal +16 per i russi. La svolta con la difesa turca che pressa ancora di più, Dixon, Sloukas e Datome mettono le bombe che servono e arrivare ai supplementari, dopo il +2 Fener a meno di un minuto dal termine, è quasi una beffa per i turchi che devono inchinarsi a De Colo, Khryapa e Teodosic, veri trascinatori nel successo moscovita.

Dire che è il trionfo dell’allievo Itoudis contro il maestro Obradovic, di cui è stato assistente per 13 anni e con il quale ha vinto 5 titoli, non può bastare. Il 101-96 finale porta la firma di un Teodosic che per un tempo gioca praticamente da solo e che può finalmente alzare la coppa più prestigiosa d’Europa dopo sei tentativi andati a vuota. La vittoria del Cska è quella di un Nando De Colo distrutto dall’esperienze Nba con San Antonio e Toronto e rigeneratonell’Europa che lo elegge Mvp delle Final Four più importanti della sua carriera.

E poi ci sono gli sconfitti: il Fenerbahce tutto, ovviamente, a un passo dal sogno turco dopo aver visto l’inferno per 30’. Gigi Datome, 16 punti anche in finale e tra gli ultimi ad arrendersi, così come la vecchia conoscenza del basket italiano Bobby Dixon, ex Treviso e Brindisi, il più piccolo in campo che diventa un gigante strappando rimbalzi e segnando da ovunque. E un palazzetto quasi intero che non smette di cantare neppure dopo la sconfitta: la bellezza del basket, la cui massima espressione, ancora una volta, arriva nella finale di Eurolega.