Eurolega: Sassari, primo urrà contro lo Zalgiris

Pubblicato il 15 novembre 2014 alle 08:15:14
Categoria: Notizie Basket
Autore: Redazione Datasport.it

Primo, storico urrà per Sassari. Nella quinta giornata della fase a gironi di Eurolega, la Dinamo sconfigge  92-80 lo Zalgiris Kaunas e trova un fondamentale successo per continuare a sognare le Top 16: notte da urlo per i sardi, che dopo tre quarti equilibrati si fanno trascinare dall'entusiasmo del PalaSerradimigni e stendono i lituani (ora a 3-2 di score). Prova mostruosa di Shane Lawal, autore di 25 punti con 9 rimbalzi.

Prova davvero perfetta di Sassari, che regge alla maggior fisicità dello Zalgiris per tutta la gara grazie allo straordinario impatto di Lawal: il centro di origini nigeriane è sontuoso sotto canestro, domina a rimbalzo e prende anche 6 falli. Il capolavoro dei sardi si confeziona negli ultimi 10 minuti, a cui si arriva sull'equilibrato ma critico punteggio di 60-64 in favore dei lituani, che hanno in James Anderson il loro miglior marcatore (15 punti in 22 minuti con 3/5 da tre). Si accendono tutti, da Sosa (4 rubate e 3 assist oltre a 10 punti) a Sanders (3 rubate e 10 a referto anche per lui), ma sono il già citato Lawal, Brooks (16 punti) e un ottimo David Logan a trascinare la Dinamo. Il polacco ex Alba Berlino ne mette 20 a referto ed è protagonista della tripla in transizione che spiana la strada a Sassari anche nella differenza punti nello scontro diretto coi lituani.

Settimana prossima, sempre al PalaSerradimigni, c'è il Nizhny Novgorod. Ma Meo Sacchetti non può che esaltare la storica vittoria della sua squadra: "Dall'inizio della stagione abbiamo fatto significativi passi in avanti anche in fase difensiva - le parole del coach a fine gara -. Giocare contro una squadra più forte fisicamente ed esperta non era semplice, ma abbiamo sopperito con un'intensità alla quale loro non sono riusciti ad adattarsi. Non cambia niente, la prossima settimana abbiamo i russi in casa e dobbiamo trovare un altro successo per continuare a sognare. Gli errori si possono anche fare, ma l'atteggiamento deve sempre essere quello odierno".