Eurolega, Top 16: Efes-Milano 86-78, gli highlights. Video

Pubblicato il 3 aprile 2015 alle 21:45:46
Categoria: Eurolega
Autore: Redazione Datasport.it

Finisce a Istanbul l'Eurolega 2014-15 dell'Olimpia Milano. Nella 13esima e penultima giornata delle Top 16 l'EA7 Emporio Armani perde 86-78 sul campo dell'Anadolu Efes ed è matematicamente eliminata dalla corsa ai quarti di finale. La squadra di Banchi aveva bisogno di un successo con uno scarto di almeno 11 punti e, dopo essere stata anche a +15 nel primo tempo, è letteralmente crollata nell'ultimo periodo.

L'Olimpia Milano cade 86-78 a Istanbul contro l'Anadolu Efes ed è matematicamente fuori dall'Eurolega ad un turno dal termine delle Top 16. La squadra di Banchi doveva vincere di almeno 11 punti per restare in corsa per i quarti di finale ma alla fine è crollata sotto i colpi di un letale Thomas Heurtel. L'inizio di gara è però tutto dell'EA7 Emporio Armani che grazie ad 11 punti di Gentile e ai canestri di Moss e Hackett chiude il primo periodo avanti 24-13. All'inizio del secondo quarto Milano arriva anche a +15 (30-15), massimo vantaggio della serata, ma piano piano l'Efes si mette a giocare, presa per mano da Heurtel e dal lungo Krstic. All'intervallo la formazione italiana ha solo 6 punti di margine, 42-36, dopo una bomba a fil di sirena del gioiello croato Dario Saric.

Nel secondo tempo l'Olimpia riparte con la giusta concentrazione e rimette 11 punti di distacco tra sè e l'Efes grazie alle triple di Gentile e Samuels (55-44). Qualcosa però si inceppa nella squadra di Banchi mentre per i turchi prende fuoco Heurtel: il francese ex Laboral infila una serie di triple e, dopo il canestro del sorpasso di Krstic sul 60-59, mette la bomba del 63-59 al 30'. L'Olimpia accusa il colpo e crolla: l'Efes piazza un break di 12-0 a cavallo degli ultimi due periodi, l'EA7 sprofonda e Lasme firma il canestro a rimbalzo del 76-65 che mette la parola fine sul match e sull'Eurolega del club meneghino.

Con questo successo l'Anadolu Efes, che ha 26 punti di un mostruoso Heurtel e 22 di Krstic, resta la favorita per il quarto posto che condivide ora col Laboral Kutxa. A Milano non bastano quattro uomini in doppia cifra: spiccano i 17 di capitan Gentile (11 nel primo periodo) e di Brooks.