Gli errori dal dischetto di Gomez (traversa) e Cornelius (parato) costano caro all'Atalanta che viene eliminata nel turno di qualificazione alla fase a gironi di Europa League: con il Copenaghen l'equilibrio è totale tanto che servono i calci di rigore dopo lo 0-0 del match del Mapei Stadium di sette giorni fa e dei tempi supplementari. La sfida si risolve ai rigori: per il Copenaghen sbaglia sono N'Doye, per gli orobici sono invece fatali gli errori di Gomez e Cornelius. Festeggiano i danesi, amaro in bocca per l'Atalanta.
Al Telia Parken, l'Atalanta si presenta con un 3-4-3 offensivo con Gomez-Zapata e Pasalic in avanti. E' proprio Zapata, al 5', a sfiorare il vantaggio ma il suo colpo di testa è impreciso. Sorte analoga per Pasalic al 6' mentre al 9' Gollini dice no al tiro di Fischer. Al 20', l'ex Milan Pasalic spreca clamorosamente in vantaggio, sparando addosso a Joronen la respinta del portiere sul tentativo di Freuler. La situazione si ripete al 33' con Pasalic ancora ipnotizzato da Joronen che tiene in vita i suoi. La ripresa riparte con l'Atalanta in avanti a caccia del gol qualificazione: al 60' Gomez centra un clamoroso palo a portiere battuto. Il legno colpito sembra bloccare gli orobici che non costruiscono più grandi pericoli mentre il Copenaghen inizia ad uscire alla distanza. Il gol, né da una parte né dall'altra, non arriva ed i supplementari sono realtà.