Rivivi le emozioni di Dinamo Kiev-Fiorentina: cronaca, pagelle e tabellino
La Fiorentina torna con un preziosissimo pareggio dalla trasferta contro la Dinamo Kiev nell’andata dei quarti di finale di Europa League: all’ Olimpiyskyi finisce 1-1. Dopo un ottimo inizio dei viola, sono gli ucraini a passare in vantaggio al 36’ con un gol rocambolesco di Lens che inganna Leto complice una deviazione di Tomovic. La formazione di Montella non demorde, recrimina per un palo di Borja Valero nella ripresa e, quando la sconfitta sembra inevitabile, trova la rete del pareggio al 92’ grazie a una spettacolare rovesciata di Babacar. Il match di ritorno è in programma tra una settimana al Franchi: il discorso qualificazione resta apertissimo.
Montella deve rinunciare a Pizarro e al 3-5-2, optando per un 4-3-3 con Badelj in cabina di regia e le frecce Salah e Joaquin ai fianchi di Mario Gomez. Partenza impetuosa della Fiorentina che mette in enorme difficoltà una Dinamo Kiev troppo statica dietro. I viola sono belli e spreconi, ma anche l'arbitro Marciniak ci mette del suo: al 12' Salah si fa tutto il campo in progressione e allarga per Joaquin, il cui destro a giro trova la netta deviazione col braccio di Khacheridi. Niente rigore, si gioca. Tra 17' e 26' Gomez e Salah vanno vicini alla rete, occasione clamorosa soprattutto per l'egiziano che sull'assist di Borja Valero spara addosso a Shovkovsky col destro. La squadra di Rebrov comincia a farsi vedere ma al 32' sono ancora gli ospiti a sfiorare il vantaggio con Mati Fernandez, il cui destro al termine di una meravigliosa azione corale fa la barba al palo. Troppi errori per la squadra di Montella, e allora al 36' arriva la rete della Dinamo: botta da fuori di Lens, Tomovic devia e spiazza Neto, che può solo guardare la palla insaccarsi. La Fiorentina chiude sotto 1-0 il primo tempo.
Nella ripresa la Fiorentina continua a tessere la sua tela ma produce molti meno pericoli per la retroguardia ucraina. La Dinamo, invece, agisce di contropiede e crea qualche problema in più rispetto alla prima frazione. Sono i viola però a sprecare la prima grande occasione della ripresa: al 77' Marcos Alonso mette in mezzo per Borja Valero che di testa da pochi passi centra un clamoroso palo alla destra di Shovkovsky. Un minuto dopo è provvidenziale Gonzalo Rodriguez, che s'immola sul sinistro a giro di Yarmolenko e salva Neto dalla sicura rete del 2-0. Montella inserisce Babacar al posto di uno spento Gomez, è la mossa giusta. L'assedio finale dei viola non sembra avere fortuna, e invece al 92' è proprio il senegalese a sentenziare l'1-1: cross dalla destra di Mati Fernandez, Dragovic con la testa fa impennare la palla e il giovane attaccante viola trova un gran gol in rovesciata. Una rete fenomenale, che potrebbe rappresentare un importante crocevia nella stagione della Fiorentina. Tra sette giorni c'è il ritorno al Franchi, la squadra di Montella parte favorita.